Cass. 13725/24: la scatola nere non fa “piena prova”. Manca il regolamento e (vedi nota) il 145 bis è a rischio incostituizionalità

Cassazione sez III Civile ordinanza  13725 del 16 maggio 2024

"… Manifestamente infondato è anche il secondo motivo, là dove vorrebbe, contro ogni logica e senza alcuna previsione che lo evidenzi attribuire all’art. 145-bis del codice delle
assicurazioni private il valore di conservare validità ai dispositivi già installati a prescindere dall’emanazione dei decreti: è palese che il “fatti salvi, in quanto equiparabili, i dispositivi elettronici già in uso alla data di entrata in vigore delle citate disposizioni”, cioè anche dell’art. 132-ter, implica la necessaria emanazione dei decreti perché solo essi possono evidenziare le caratteristiche per ravvisare nei vecchi dispositivi la c.d. “equiparabilità”.
7.1 Poiché l’art 145 bis del D. Lgs 209/2005 è rimasto privo di attuazione in quanto i relativi decreti, previsti dall’art. 132 bis, non sono mai stati emanati, non è possibile attribuire valore legale ad un dato raccolto da uno strumento prodotto da un privato per un privato senza che sia assoggettato a qualsivoglia forma di controllo o al rispetto di determinati parametri
"

 

Tribunale di Torino Ordinanza del 9 agosto 2023 resa in causa 4602 2023

 

Art.145 bis cod. ass.: tutte le criticità di una norma a rischio di essere dichiarata incostituzionale (nota prof avv. Fabrizio Cassella e avv. A.M. Perrini)

   

 

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Categoria: Giurisprudenza, In evidenza, Normativa

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